L’Accademia Olimpica è stata ammessa ai benefici dell’Art Bonus. La decisione è stata presa dall’Agenzia delle Entrate, che ha accolto la richiesta avanzata dalla storica Istituzione, fondata nel 1555, di rientrare nell’area di influenza del provvedimento fiscale. Ora, perciò, l’Accademia Olimpica avrà la possibilità di ricevere, da parte di soggetti che, su quanto versato, potranno godere di un credito d’imposta del 65%, erogazioni liberali destinate al sostegno della propria attività riferita alla Biblioteca e al complesso monumentale del Teatro Olimpico.
“Il fatto che la nostra richiesta, nata da un’iniziativa dell’amministratore dott. Giacomo Cavalieri, sia stata accolta – commenta il presidente dell’Accademia, Gaetano Thiene – è un importante segnale di attenzione: certamente un riconoscimento alla nostra storia plurisecolare e al nostro essere stati fondatori del Teatro Olimpico, sul quale continuiamo ad avere un compito di salvaguardia e valorizzazione”. “Ma anche – prosegue il segretario dell’Accademia, Mariano Nardello – una conferma del ruolo che rivestiamo nella diffusione della cultura attraverso la nostra attività quotidiana, fra incontri, iniziative editoriali, studi, e con la messa a disposizione di una storica Biblioteca, ricchissima di volumi e aperta alla consultazione”.
La richiesta di rientrare nell’ambito dell’Art Bonus era stata presentata ad aprile dall’Istituzione di Largo Goethe, attraverso lo Studio Adacta di Vicenza. “La speranza – continua il presidente Thiene – è che ora questa significativa agevolazione fiscale incentivi quanto più possibile i contributi a favore della nostra Accademia. E dico ‘nostra’ rivolgendomi soprattutto ai vicentini: perché mi auguro se ne sentano tutti in qualche modo testimoni e custodi, orgogliosi di contribuire a mantenere viva una realtà straordinaria come questa. Un orgoglio e un senso di appartenenza – conclude – che mi auguro animino anche gli amministratori della città, spingendoli a portare avanti concretamente i progetti di rinnovata collaborazione e di sostegno sui quali abbiamo avuto modo di confrontarci prima dell’appuntamento elettorale”.