L’economista e docente universitario Giovanni Costa, il giornalista Giandomenico Cortese e l’imprenditore e presidente di Federmeccanica Federico Visentin saranno i protagonisti dell’incontro “Rosà, Economia & Cultura: l’impresa del futuro”, organizzato dall’Accademia Olimpica e dal Comune di Rosà per lunedì 2 ottobre alle 18 nella Sala consiliare del Municipio.
Aperto da un saluto del sindaco di Rosà, Elena Mezzalira, l’incontro sarà introdotto e coordinato da Giovanni Luigi Fontana, presidente dell’Accademia e storico dell’economia, mentre le conclusioni saranno affidate al direttore de “Il Giornale di Vicenza”, Marino Smiderle.
Al centro della riflessione dei tre relatori – tutti rosatesi e tutti accademici olimpici – sarà il particolare rapporto che lega, in questo territorio e in generale nell’area pedemontana, l’economia e la cultura, l’impresa e i profondi valori che vi sono sottesi, concretizzati nell’impegno di tanti imprenditori anche in ambito culturale, amministrativo e sociale. Un legame, questo, come testimoniano le vicende familiari degli stessi protagonisti, che si rinnova e cresce attraverso le generazioni, di pari passo con il rinforzarsi dell’imprenditoria rosatese, scaturita dalla subfornitura e sviluppatasi nel tempo fino a oggi: un’epoca in cui il “piccolo è bello” di un tempo – come emergerà dagli interventi di Costa, Cortese e Visentin – deve sempre più cedere il passo a scelte e strategie di rete, in un’ottica nuova pur fedele a quei criteri di qualità e innovazione che hanno reso grande il “made in Italy”.
«Rosà nasce come civiltà contadina in un territorio pianeggiante attraversato da una fitta rete di rogge e canali sulla sinistra Brenta – commenta il sindaco Elena Mezzalira – strutturati negli anni della Serenissima, tra cui la Roggia Rosada da cui con ogni probabilità trae origine il nome, che hanno segnato il percorso dello sviluppo produttivo, economico e amministrativo del nostro territorio. Ora invece Rosà è caratterizzata per la sua posizione strategica alle porte della Pedemontana Veneta e per essere un crocevia in grado di intercettare importanti flussi che nel tempo hanno arricchito l’economia di questo territorio. Il tessuto produttivo, costituito in origine prevalentemente da insediamenti di carattere artigianale e commerciale a conduzione familiare, è stato interessato già dai primi passaggi generazionali, che hanno visto alcune aziende crescere e confrontarsi sempre più con i mercato esteri e con la sfida della globalizzazione. Questo incontro di riflessione sulle origini ma anche sorti future della nostra economia, grazie al prezioso contributo di tre illustri accademici olimpici rosatesi, vedrà la partecipazione di numerosi imprenditori e delle associazioni di categoria che li rappresentano e sarà l’occasione di confrontarci e di analizzare il cambiamento che ha interessato negli ultimi decenni le nostre piccole e medie aziende, comprendendone ed apprezzando gli sforzi fatti sinora, ma soprattutto proiettandoci verso il futuro che ci aspetta. Occorre capire e valorizzare i nostri punti di forza – conclude il sindaco – ed in particolare il capitale umano che ci contraddistingue e che finora ha saputo fare la differenza, perché siamo convinti che solo con la consapevolezza del nostro passato sia possibile affrontare le sfide future che ci attendono, non dimenticando che dobbiamo ringraziare le nostre imprese per il forte radicamento nel territorio e la capacità di essere linfa delle attività culturali, sportive e sociali che rendono Rosà particolarmente vivo ed accogliente».
«L’Accademia Olimpica – sottolinea il presidente Giovanni Luigi Fontana – si sta aprendo sempre più al territorio, creando importanti occasioni di approfondimento in sinergia con enti e istituzioni del Vicentino e non solo. Siamo particolarmente lieti, dunque, di questo nuovo appuntamento, realizzato d’intesa con il Comune di Rosà: da un lato perché avremo come relatori tre nostri accademici, ciascuno di grande esperienza e prestigio nel proprio ambito professionale; dall’altro perché l’evento consentirà di riflettere, partendo dallo specifico caso rosatese, su quel fondamentale rapporto tra cultura, valori e impresa che è elemento essenziale di una società viva e aperta al futuro».
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni bibliotecacomunale@comune.rosa.vi.it oppure 0424 584192. L’incontro sarà trasmesso anche in diretta streaming sul canale YouTube del Comune di Rosà.