L’Accademia riprende i propri incontri pubblici, dopo la forzata sospensione delle iniziative “in presenza” dovuta alla pandemia da Covid-19.
Il primo evento in agenda è fissato per domenica 11 ottobre alle 10.30 all’Auditorium di Chiampo, dove sarà proposto un approfondimento su Giacomo Zanella, poeta e letterato che ricoprì la presidenza dell’istituzione vicentina dal 1883 al 1888 e del quale si celebrano i duecento anni dalla nascita, avvenuta proprio a Chiampo nel 1820.
Patrocinato dal Comune, l’incontro sarà aperto da un indirizzo di saluto del sindaco, Matteo Macilotti, e del presidente dell’Accademia, Gaetano Thiene.
La parola passerà quindi a Manlio Pastore Stocchi, accademico olimpico che illustrerà lo sviluppo della produzione zanelliana, alla quale l’Accademia ha dedicato un’articolata edizione critica, che quest’anno si completerà con la pubblicazione delle «Traduzioni poetiche», nelle quali l’abate fu molto attivo, spaziando fra lingue classiche e moderne.
All’accademica Adriana Chemello, a seguire, il compito di approfondire l’immagine che del poeta è giunta sino a noi attraverso le memorie delle sue allieve predilette, figure femminili tra le più interessanti dell’Ottocento veneto.
Nel calendario dell’Accademia, l’appuntamento a Chiampo rappresenta una “tornata esterna”, evento in occasione del quale, per tradizione, i partecipanti affrontano anche tematiche strettamente collegate al luogo che li ospita. A chiudere l’incontro zanelliano sarà quindi una relazione di Andrea Pase, docente dell’Università di Padova, dedicata alle caratteristiche idriche della Valle del Chiampo e alla possibile ricomposizione territoriale di quest’area della provincia, alla luce dei cambiamenti climatici in corso.
L’ingresso all’incontro è gratuito ma con prenotazione obbligatoria, nel rispetto delle normative anti-Covid. Per informazioni e prenotazioni: 0444 324376 (segreteria dell’Accademia).