Nell’epoca della globalizzazione e dell’omologazione, assume una rilevanza strategica e vitale aprirsi all’incontro con l’altro, nelle varie forme che questo incontro può assumere, dalla sfera somatica e linguistica a quella politica, religiosa e, in senso lato, culturale.
Da questa convinzione nasce la conferenza Passaggi ad Oriente. Alterità e pluralismo, che l’Accademia Olimpica propone giovedì 18 dicembre alle 15.30 nell’Odeo del Teatro Olimpico, con il coordinamento di Marcello Ghilardi e Daniela Meneghini, membri dell’Accademia Olimpica e docenti, rispettivamente, all’Università di Padova e all’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Uno sguardo su realtà “altre”, lontane e complesse

Particolare l’ottica scelta per questo appuntamento, che si proporrà come punto di osservazione su una pluralità di mondi culturali, da quelli iranico ed ebraico a quelli tibetano e giapponese: realtà “altre” non solo geograficamente lontane dal mondo europeo e americano, ma anche stratificate al loro interno e poste alla base di altrettante complessità geopolitiche e socio-culturali, dal Medio all’Estremo Oriente.
Con l’intervento di studiose e studiosi che si occupano di quelle civiltà da diverse prospettive si cercherà di capire in che modo il presente affonda le sue radici nel passato di una tradizione ancora vitale e, allo stesso tempo, in che modo questi luoghi fisici siano diventati per l’Occidente delle “categorie ermeneutiche” utilizzate per interpretare le specificità di un mondo policentrico.

Un viaggio attraverso sei relazioni e una tavola rotonda

Dopo il saluto di Giovanni Luigi Fontana, presidente dell’Accademia Olimpica, e gli interventi introduttivi di Marcello Ghilardi e di Daniela Meneghini, seguiranno gli interventi di Alessia Dal Bianco (Università “La Sapienza” di Roma) su Alterità e pluralismo nella letteratura persiana medievale, di Giordano Bottecchia (Università Ca’ Foscari, Venezia) su Gli ebrei di Libia tra Nordafrica ed Europa: appartenenze multiple e cittadinanza, di Chiara Mascarello (Università Ca’ Foscari, Venezia) sul tema Incontro nell’alterità: dal buddhismo tibetano in diaspora alle nuove frontiere della ricerca contemplativa e di Elena Nardelli (Università di Padova), la cui relazione dal titolo Scorci giapponesi. La traduzione come forza differenziale ed esperienza dell’alterità terminerà la serie degli approfondimenti prima della tavola rotonda conclusiva.

Informazioni

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Per informazioni: segreteria@accademiaolimpica.it

Passaggi a Oriente std