Un viaggio lungo duemila anni, dai bolli e sigilli dell’antichità fino alle “griffe” del mercato contemporaneo, attraverso le strade parallele delle marche che caratterizzano i prodotti in commercio e delle loro imitazioni e contraffazioni. A proporlo è il volume Contraffatto ad arte. Storia della marca e del suo doppio (il Mulino, 2024), scritto da Carlo Marco Belfanti, professore ordinario del Dipartimento di Economia e management dell’Università di Brescia, che mercoledì 21 maggio sarà presentato, alle 16.30, nel polo universitario di viale Margherita, 87 (Aula VM4). L’incontro è organizzato dall’Accademia Olimpica in collaborazione con Vicenza UniVr Hub e Camera di Commercio.
Una conversazione tra esperti, fra storia e attualità
A conversare con l’autore saranno Giovanni Luigi Fontana, presidente dell’Accademia Olimpica e storico dell’economia, Roberto Ricciuti ed Edoardo Demo, docenti dell’Università di Verona, Giancarlo Corò, docente dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, tutti accademici olimpici, e il comandante della Guardia di Finanza di Vicenza, colonnello Giuseppe Bovenzi.
Il pubblico avrà così modo di scoprire quanto antico sia l’uso di marcare un prodotto con un segno identificativo, ma anche come questa prassi si sia modificata nel tempo, trasformando progressivamente il “marchio” in “marca”, spesso con l’accompagnamento di due ingombranti “gemelli diversi”: da un lato l’imitazione, dall’altro la loro vera e propria contraffazione di quei simboli identificativi, nel quadro di un’economia di mercato sempre più orientata al consumo di massa.
Informazioni
L’appuntamento, a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, rientra nel programma di iniziative “Vicenza Città che Legge”. Per informazioni: segreteria@accademiaolimpica.it.
