Unicorno. Animale fantastico medievale. Una storia iconografica tra miti e simbolismo religioso è il titolo della confernza che l’accademica olimppica Giovanna Dalla Pozza Peruffo terrà giovedì 18 settembre alle 17.30 per iniziativa dell’Accademia Olimpica in collaborazione con la Biblioteca civica Bertoliana, che ospiterà l’appuntamento nella propria sede di Palazzo Cordellina.

Un viaggio affascinante che inizia nel Medioevo

L’unicorno è una creatura dell’immaginario medievale che ha attraversato un intero millennio, ispiratore di storie poetiche e di raffigurazioni meravigliose. Lo si riteneva un animale sanguinario, imprendibile se non accolto dal grembo di una vergine nascosta nella foresta. Per la varietà dei valori simbolici che lo circondavano (morali, religiosi, erotici) e dei poteri che gli venivano attribuiti, fu il protagonista di cacce mistiche nelle raffigurazioni dell’Annunciazione delle chiese tedesche del XV secolo e di cacce cavalleresche cortesi. Saranno le splendide tappezzerie francesi della Dame à la licorne del Museo di arte medievale di Parigi “Hotel Cluny” o quelle mille fleurs della Caccia all’unicorno dei Cloisters di New York a chiudere la lunga stagione di questo mitico sogno, che la capillare indagine iconografica svolta dalla studiosa (che per l’occasione avrà modo di far conoscere anche alcune antiche testimonianze vicentine di unicorni) permetterà di godere in tutta la sua potenza evocativa.

Una studiosa impegnata per il patrimonio artistico

Giovanna Dalla Pozza Peruffo è accademica olimpica dal 2012. Già presidente della sezione vicentina di Italia Nostra (dal 1998 al 2018), laureata in lettere classiche e in arte paleocristiana all’Università di Padova, si è dedicata all’insegnamento come docente di letteratura, storia e, in specifici corsi anche per specialisti del settore, di storia dell’arte. Tra i suoi campi d’interesse si segnalano l’iconologia e l’iconografia nelle arti figurative, che l’hanno vista relatrice di innumerevoli conferenze per istituzioni pubbliche e realtà culturali e promuovere numerosi eventi volti a diffondere la conoscenza del patrimonio artistico e architettonico e a sensibilizzare la cittadinanza sulla loro salvaguardia. Ha sviluppato studi, ricerche, saggi dedicati al recupero storico-memoriale di protagonisti della storia recente di Vicenza (Laura Lattes, Ermes Jacchia, Piero Nardi, Eurialo De Michelis, Antonio Barolini, Antonio Marco Dalla Pozza) e su manufatti e architetture vicentine. Per l’Accademia Olimpica ha pubblicato tra l’altro il volume “I Trissino del Vello d’oro. Villa Cricoli nel contesto delle domus rurales del ‘400 vicentino”, edito nel 2020.

Informazioni

L’incontro, aperto da un saluto del presidente dell’Accademia, Giovanni Luigi Fontana, e del presidente della Bertoliana, Alberto Galla, è a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Informazioni: segreteria@accademiaolimpica.it.