Accademico Corrispondente
Accademici Olimpici, Lettere e Arti
Cenni Biografici
Le ricerche svolte riguardano la storia sociale che deve essere intesa in senso lato, comprendendo istituzioni, diritto e giustizia; società e politica, religione (protestantesimo) e cultura in Italia e in Europa nei secoli XVI e XVII. Dedicata dapprima alla Repubblica di Ginevra a metà del XVII secolo (un articolo pubblicato nel 1989 trattava della nozione di onore e violenza percepita dal Concistoro e dalle autorità secolari), le mie ricerche hanno poi riguardato la Repubblica di Venezia in età moderna.
Ad oggi sono stati pubblicati e curati 13 libri, tra cui la tesi di dottorato (1998), e 72 articoli, di cui 39 saggi, cinque prefazioni, quattordici introduzioni e cinque note biografiche (su giudici vicentini) valutati da un comitato di lettura.
Tredici contributi scientifici sono stati pubblicati, in francese o in italiano, su riviste francesi ed europee (con comitato di lettura), Acta Histriae, Annales de démographie historique, Laboratoire italien/Laboratorio italiano, Popolazione e Storia, Rives méditerranéennes, Rives nord-méditerranéennes, Storia economica, Traverse.
La mia ricerca dottorale ha riguardato la storia delle istituzioni, della società e della politica nell’ambito di una magistratura della città di Vicenza (Collegio dei Giudici) e dei membri che la componevano dal 1530 (studio prosopografico). I giudici collegiali sono stati analizzati dal punto di vista della mobilità sociale ascendente, del concetto tradizionale di nobiltà e della nozione di onore, colti nel loro tessuto familiare, sociale e professionale tra il 1530 e il 1730 circa (tesi di dottorato discussa nel 1996, pubblicata nel 1998). È stato possibile evidenziare il ruolo assunto da un’élite urbana caratterizzata dal talento professionale (diritto) e dalla fortuna (gerarchia della ricchezza), contrapposta alla gerarchia dell’onore, detenuta dalle antiche famiglie dell’aristocrazia berica che si vantano della purezza e anzianità del lignaggio; considerare l’affermarsi di famiglie facoltose, di recente nobiltà, le cui ambizioni si indirizzarono verso le magistrature locali (Grande e Minor Consigli) e l’ottenimento dello status di cittadino (civis). L’inserzione di uno dei loro membri nel Collegio dei Giudici segna una vera consacrazione sociale per tutta la famiglia e la parentela. Inoltre, essere giudice collegiale consente a chi riesce ad entrare in questa magistratura di assicurare la preminenza sociale e politica di una famiglia all’interno della città e delle élite urbane, nonché di difendere gli statuti locali, la pratica del diritto e i valori della Respublica vicentina contro il potere centrale, il patriziato veneziano.
Tre assi di analisi caratterizzano le mie ricerche: giustizia, diritto e istituzioni (nitai, giudici, avvocati, procuratori); società e cultura; dissidenza religiosa in Italia e in Europa nell’età moderna (esilio, reti di esuli italiani – protestanti, mercanti, giuristi, studiosi, storici, esponenti dell’aristocrazia militare). Il sospetto di eresia o la realtà di adesione al calvinismo avevano inevitabili conseguenze familiari, sociali e politiche, come dimostrano il caso dei Trissino, Thiene, Pace, Sala e Pellizzari (2014, 2017, 2019). Questo studio prosopografico (in corso) intende colmare un profondo silenzio storiografica: si tratta di cogliere le reti dei protestanti italiani a Ginevra e in Europa, il loro spostamento tra l’Italia e Ginevra; di sviluppare legami (duraturi o temporanei) sia con le famiglie del Rifugio, stabilite a Ginevra, sia con le vecchie famiglie ginevrine; e, infine, di mettere in luce la mobilità delle persone e delle merci, l’esistenza di reti di solidarietà e di scambi sovranazionali che si estendevano a tutta l’Europa da mercanti e dissidenti all’inizio dei tempi moderni. All’analisi dei protestanti si aggiunge anche quella di altri italiani (dotti-scrittori, giuristi, nobili) che si distinsero in Europa, particolarmente nelle armi (aristocrazia militare) e prestarono il loro servizio alla Francia degli ultimi Valois e dei Borboni, agli Asburgo.
Campi di interesse
Storia della Repubblica di Venezia e delle Terraferma veneta nei secoli XVI e XVII (società, politica, istituzioni, gruppi professionali quali i giudici e i notai, il mondo urbano e rurale, dissensi, faide, mediazione, negoziazione, pacificazione, protestantesimo).
Link a sito personale/istituzionale
http://telemme.mmsh.univ-aix.fr/membres/Lucien_Faggion
Elenco pubblicazioni scelte
Articolo su rivista:
1. Faggion L. (2019) – Il Collegio dei Giudici, Marco Thiene e la sua Casa nel secolo XVI. In: Acta Histriae, 27, 4, 603-622.
2. Id. (2017) – La vengeance et le Consulat à Vicence dans la seconde moitié du XVIe siècle. In: Acta Histriae, 25, 1, 131-152.
3. Id. (2014) – Fuori dai confini: itinerari e reti di mercanti tra Vicenza, Lione e Ginevra nella seconda metà del secolo XVI. In: Storia economica, 1, 143-161.
4. Id. (2014) – La mediazione sociale nello stato regionale veneto: il notaio, lo zio, il prete nella seconda metà del secolo XVI. In: Acta Histriae, 2, 22, 291-304.
5. Id. (2013) – La pacificazione e il notaio nel vicariato di Valdagno nel secondo Cinquecento. In: Acta Histriae, 21, 93-106.
6. Id. (2011) – L’accommodement à Valdagno (Vénétie, territoire de Vicence, 1563-1564). In: Rives méditerranéennes, n° 40, p. 27-41.
7. Id. (2011) – Justice civile, témoins et mémoire aristocratique : les Trissino, les Valmarana et Cricoli au XVIe siècle. In: Acta Histriae, 61-80.
8. Id. (2009) – Aristocratie, famille et violences en Terre Ferme vénitienne au XVIe siècle. In: Annales de démographie historique, 2, 13-23.
Articolo su libro:
1. Faggion L. (2019) – Una comunità italiana trascurata. I protestanti vicentini nella Repubblica di Ginevra tra fede, negozio e legmi di parentela (ca. 1550-ca. 1620). In: La Riforma protestante a Vicenza e nel Dominio Veneto, Franzina E., Thiene G. (a cura di), Vicenza-Marostica, Accademia Olimpica, 117-140.
2. Id. (2019) – L’éloquence muette ou le langage du corps : l’Arte de’ cenni de Giovanni Bonifacio (1616). In: ‘Arcana imperii’. Gouverner par le secret à l’Epoque moderne (France, Espagne, Italie). André S., Castejón Ph., Malaprade S. (a cura di). Paris, Les Indes savantes, 123-139.
3. Id. (2019) – Il notaio, la parola e il gesto: i riti di pacificazione nel territorio vicentino nel secondo ‘500. In: Legittimazione e credito tra Medioevo e Ottocento. Notai e ceto notarile tra ruoli pubblici e vita privata, Levati S., Grillo P. (a cura di), Legittimazione e credito tra Medioevo e Ottocento. Notai e ceto notarile tra ruoli pubblici e vita privata, Milan, Franco Angeli, 157-174.
4. Id. (2019) – Henri III à Venise : entrée solennelle, fêtes et divertissements en 1574. In: Jeux et divertissements à la Renaissance. Verdier Th. (a cura di), Jeux et divertissements à la Renaissance. Montpellier, Presses universitaires de Montpellier-Éditions du Buisson, 21-41.
5. Id. (2013) – Violence, Rites, and Social Regulation in Venetian Terra Firma in the 16th Century. In: Aspects of Violence in Renaissance Europe. Davis J. D. (ed.), Aspects of Violence in Renaissance Europe, Aldershot, Ashgate, 185-204.
6. Id. (2010) – La civilisation du don ? Les usages d’un paradigme à l’époque moderne. In: Le don et le contre-don. Usages et ambiguïtés d’un paradigme anthropologique à l’époque médiévale et moderne, Faggion L. (a cura di). Aix-en-Provence, Publications de l’Université de Provence, 59-97.
Monografia:
1. Faggion L. (1998) – Les Seigneurs du droit dans la République de Venise. Collège des Juges et société à Vicence à l’époque moderne (1530-1730 env.). Genève, Slatkine, 420 p.
2. Faggion L., Regina Ch, Roger A., a cura di (2019) – L’Humiliation. Droit, récits et représentations (XIVe-XXe siècles). Paris, Classiques Garnier, 603 p.
3. Faggion L., Regina Ch., a cura di (2016) – Les Expressions de la manipulation de la fin du Moyen Âge à nos jours. Paris, Classiques Garnier, 612 p.
4. Faggion L., Regina Ch., Ribémont B., a cura di (2014) – La culture judiciaire. Discours, représentations et usages de la justice du Moyen Âge à nos jours. Dijon, Éditions universitaires de Dijon, 530 p.
5. Faggion L., Regina Ch., a cura di (2014) – Récit et justice, France, Italie, Espagne, XIVe-XIXe siècles. Aix-en-Provence, Presses universitaires de Provence, 386 p.