Accademico Ordinario
Accademici Olimpici, Lettere e Arti
Cenni Biografici
Laureata in Materie letterarie all’Università di Padova con il massimo dei voti e la lode (1972), ha conseguito successivamente il Dottorato di ricerca in Storia della società europea presso l’Università di Pavia. Dopo aver insegnato nei licei, è stata Ricercatrice di Storia contemporanea all’Università di Padova, poi Professore Associato confermato presso lo stesso Ateneo. Ha conseguito nel 2013 l’abilitazione nazionale di prima fascia in Storia contemporanea. É Studiosa Senior dello Studium Patavinum.
Alla Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Padova (poi Dipartimento di Scienze politiche, Giuridiche e Studi internazionali) ha insegnato “Storia contemporanea”, “Storia dell’Europa occidentale” e “Storia dell’Italia contemporanea”. Ha ricoperto vari incarichi istituzionali: è stata presidente del Corso di laurea in “Scienze politiche, studi internazionali ed europei” e direttrice del “Centro per la storia dell’Università di Padova”.
Ha collaborato con vari istituti culturali: è stata tra i soci fondatori dell’Istituto per le ricerche di storia sociale e religiosa, diretto da Gabriele De Rosa; vicepresidente dell’Istituto veneto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, diretto dal prof. Angelo Ventura.
Fa parte di comitati scientifici di istituzioni culturali: Istituto per la storia dell’Azione cattolica e del Movimento cattolico in Italia “Paolo VI”, Fondazione Turati, Centro studi e documentazione “Presenza donna”, Fondazione di Storia di Vicenza. Per l’Editrice FrancoAngeli partecipa al Comitato scientifico della collana “Temi di Storia”; è membro del Comitato scientifico della rivista «Ricerche di storia sociale e religiosa».
Ha collaborato con il CISUI (Centro Interuniversitario per la Storia delle Università Italiane) e con la Cité des mémoires étudiantes di Parigi.
É vicepresidente e responsabile scientifica dell’Istituto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Vicenza “Ettore Gallo”.
Ha sempre coltivato con molta passione sia l’insegnamento che la ricerca. I suoi primi studi si sono rivolti a temi di storia socio-religiosa, con ricerche sulla società vicentina e veneta, sulle istituzioni ecclesiastiche (dalla parrocchia alle conferenze episcopali), sui rapporti tra Stato e Chiesa in epoca fascista, sulle associazioni cattoliche come fattori di sociabilità e di capitale umano.
Al vescovo di Vicenza Ferdinando Rodolfi e alla sua opera pastorale (1911-43) ha dedicato varie ricerche che hanno posto l’accento sulla forte spinta innovativa impressa da questo vescovo alla diocesi. Analizzando le migliaia di dati che si potevano desumere dalle inchieste del Rodolfi, ha potuto ricostruire le condizioni economiche del clero curato, con dati del tutto inediti che hanno dimostrato la solida struttura delle istituzioni parrocchiali vicentine.
Uno studio sul 1848 ha messo in luce la partecipazione del clero veneto e lombardo ai fatti rivoluzionari, sfatando l’idea di una estraneità di sacerdoti e religiosi ai movimenti risorgimentali.
Si è occupata di storia politica con studi su Giulio Alessio, docente dell’Ateneo patavino, esponente del liberalismo radicale, più volte ministro, antifascista.
Alla figura e al pensiero di Elisa Salerno, femminista e cattolica, ha dedicato vari saggi e interventi pubblici.
Ha approfondito alcuni aspetti della Grande Guerra, e in particolare ha portato alla luce l’attività del «Parlamento interalleato», un’istituzione nata nel 1915 a scopi bellici ma anche culturali ed economici, su cui non esisteva alcuno studio.
Si è occupata di storia dell’università (istituzioni, docenti, studenti), dei movimenti di protesta del ’68 e degli “anni di piombo”, con ricerche sulle violenze avvenute all’Università di Padova.
Sta attualmente preparando una biografia di Tina Anselmi, la prima donna ministro della storia italiana.
Campi di interesse
Storia sociale e religiosa, storia politica dell’età contemporanea (XIX e XX secolo)
Elenco pubblicazioni scelte
Articolo su rivista:
1. F. Rodolfi da Pavia all’episcopato vicentino, «Annali di storia pavese», n. 22-23, 1995, pp. 181-197.
2. Un laboratorio di capitale umano e sociale: la società veneta tra Otto e Novecento, «Ricerche di storia sociale e religiosa», n.74, (luglio-dicembre 2008), pp. 249-268.
3. Le lettere dell’episcopato veneto e triveneto a Mussolini, «Odeo Olimpico», XXVII (2007-2010), Vicenza 2012, pp. 45-63.
4. Il Sessantotto all’Università di Padova, in La contestazione in Italia tra gli anni Sessanta e Settanta: un ponte tra culture politiche diverse, «Ventunesimo secolo. Rivista di studio sulle transizioni», anno XIII, giugno 2014, Rubbettino, Soveria Mannelli (Catanzaro), pp. 173- 198.
5. «Volevo rendermi utile»: la formazione e le scelte giovanili di Tina Anselmi, «Ricerche di storia sociale e religiosa», Nuova serie, n. 94, gennaio-dicembre 2022, pp. 89-109.
Articolo su libro:
1. La parrocchia nella Chiesa e nella società vicentina dall’età napoleonica ai nostri giorni, in Storia di Vicenza. L’età contemporanea, IV/1, a cura di F. Barbieri e G. De Rosa, Neri Pozza, Vicenza 1991, pp. 197-220.
2. Una donna oltre il suo tempo: Elisa Salerno, in Attualità di Elisa Salerno a fine millennio. Atti del convegno di studi, Vicenza 23 marzo 1996, a cura di M.G. Piazza, Centro Documentazione e Studi “Presenza donna”, Vicenza 1996, pp. 17-27.
3. Nella crisi dello Stato parlamentare: Giulio Alessio e Alfredo Rocco, in Alfredo Rocco: dalla crisi del parlamentarismo alla costruzione dello Stato nuovo, a cura di E. Gentile, F. Lanchester, A. Tarquini, Carocci, Roma 2010, pp. 115-130.
4. Collaborare in guerra e in pace: Luigi Luzzatti e il Parlamento interalleato, in Luigi Luzzatti e la Grande Guerra. Temi e vicende dell’Italia divisa: dall’intervento ai trattati di pace, a cura di P. L. Ballini, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Venezia 2016, pp. 227-274.
5. Soccorrere guidare, difendere: vescovo, clero e popolo a Vicenza durante la Prima Guerra mondiale, in Chiese e popoli delle Venezie nella Grande Guerra, a cura di F. Bianchi e G. Vecchio, Viella, Roma 2016, pp. 291-317.
6. L’Ateneo patavino tra il secondo dopoguerra e il ’68: istituzioni, docenti, studenti, in Dall’università di élite all’università di massa. L’Ateneo di Padova dal secondo dopoguerra alla contestazione sessantottesca, a cura di A. Lazzaretto – G. Simone, Padova University Press, Padova 2017, pp. 35-64.
7. Il Senato accademico dell’Università di Padova negli anni di piombo, in Il mondo della guerra fredda e l’Italia degli anni di piombo. Una regia internazionale per il terrorismo? a cura di V. Lomellini, Le Monnier, Firenze 2017, pp. 59-85.
8. La promozione del laicato femminile, in L’Azione cattolica italiana nella storia del Paese e della Chiesa (1868-2018), Atti del Convegno, 6-7 dicembre 2018, Archivio Storico della Presidenza della Repubblica, a cura di S. Ferrantin e P. Trionfini, Ave, Roma 2021, pp. 205-235.
9. Tina Anselmi: una donna cattolica dalla Resistenza al Parlamento, in Questioni sociali, vissuto religioso, proiezioni politiche. Studi in onore di Giorgio Vecchio, a cura di M. De Giuseppe e P. Trionfini, Ave, Roma 2021, pp,179-200.
Monografie:
1. Vescovo clero parrocchia. Ferdinando Rodolfi e la diocesi di Vicenza 1911-1943, Neri Pozza, Vicenza 1993.
2. La Fuci veneta nel ventennio fascista. Per una storia della sociabilità cattolica, La Serenissima, Vicenza 1998.
3. Clero veneto e clero lombardo nella rivoluzione del 1848, La Serenissima, Vicenza 2000.
4. Il governo della Chiesa veneta tra le due guerre. Atti e documenti delle conferenze episcopali venete e trivenete (1918-1943), Istituto veneto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea – Cleup, Padova 2005.
5. Bianco fiore e camicia nera. L’Azione cattolica vicentina negli anni del fascismo, (Storia dell’Azione cattolica vicentina, vol. 2°), Il Messaggero, Padova 2010.
6. Giulio Alessio e la crisi dello Stato liberale, Padova, Istituto veneto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea – Cleup, Padova 2012.